È giunta a conclusione la seconda edizione del Progetto “CAMMIN FACENDO. Laboratori di educazione alla legalità e alla tutela dell’ambiente con cammini educativi”, iniziativa a favore di minori e giovani adulti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria accolti presso Comunità Educative.

I ragazzi, coinvolti in numerose attività in aula e in esterno, sono stati accompagnati in un percorso di rielaborazione delle esperienze di vita e di ricostruzione di un sistema di valori volto a prevenire il ripetersi di comportamenti illeciti e devianti.

Le attività progettuali hanno visto i minori personalmente operativi in attività di cura del verde e di tutela dell’ambiente, con visita a opere d’impatto ambientale e momenti di formazione nel campo della salvaguardia del territorio, con particolare riguardo alla gestione delle tematiche legate ai cambiamenti climatici e agli interventi specifici attuati dal Comune di Venezia.

Il cammino rieducativo di ciascun ragazzo, avviato nelle sessioni formative d’aula e sul campo, ha trovato corrispondenza in veri e propri cammini: i ragazzi si sono cimentati sul Sentiero del Giubileo nei pressi dell’Abbazia di Praglia e sul lungo percorso del Cammino di Sant’Antonio, 25 chilometri di impegno e fatica, che li hanno messi in moto non solo fisicamente ma anche predisposti al cambiamento.

Infine un laboratorio di teatro ha “costretto” i ragazzi a mettersi in gioco e a fare i conti con se stessi, calandosi nella realtà dei ruoli interpretati, contribuendo alla ideazione e realizzazione del cortometraggio “FIND”, curandone anche la parte tecnica.

Il Progetto è stato reso possibile grazie al contributo della Regione del Veneto (D.G.R. N. 1648/2016 Finanziamento di iniziative socio-educative a favore di persone detenute negli istituti penitenziari del Veneto e di persone in area penale esterna) e all’accoglienza favorevole dell’U.S.S.M. di Venezia.

Tutto il progetto è raccontato in un breve VIDEO, che è possibile vedere cliccando sul pulsante qui presente.